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Ho trovato questo interessante articolo del 2006 del corriere della sera su questa strana storia.
Non avevo mai sentito parlarne,non credevo che si potesse arrivare a tanto mettendo di mezzo anche i tribunali.
La notizia è del 2006 ma non so come è andata a finire.
Conoscevate questa vicenda? Sapete come è andata a finire?
buondì a tutti voi,avevo già sentito una storia simile ma il modello era diverso.
Si trattava di un 365 daytona competizione,due auto con lo stesso numero di telaio,una in belgio e l'altra in usa.
Non so come è andata a finire ma credo che una sia originale (sempre) e l'altra una copia integrale.
questo problema sussiste in casi particolari,dove le auto prodotte erano veramentepoche.
negli anni 60/70 quando si correva nei circuiti cittadini gli incidenti erano all'ordine del giorno,molte auto distrutte o fortemente danneggiate sono state ricostruite ex novo e non mi meraviglio quando escono fuori certe notizie.
chissà quanti cloni ci sono in giroper il mondo,la cosa bella sta nel fatto che nell'era moderna grazie ad internet molti incroci su telaio/motore sono fatti quasi quotidianamente perciò molti sapendo che le cose non quadrano preferiscono stare nell'ombra e non accedere alla rete ufficiale.
Ho seguito tutta la vicenda sui giornali. Per la cronaca, quella originale e certificata anche da Ferrari Classiche è quella presente a Maranello Rosso, di cui si conosce l'intera storia dell'auto comprese le documentazioni, i lavori, gli incidenti ed i passaggi di prorpietà. L'altra è dubbia e lo stesso proprietario si era rifiutato più volte di sottoporla ad accurati accertamenti...
Credo che ci voglia più cautela su questo argomento. Non stiamo parlando di macchine taroccate, magari con motori americani, ma di Ferrari da competizione che hanno avuto gravi incidenti e sono state ricostruite, a volte dalla stessa casa. Se una macchina, a seguito di un incidente, rimane semidistrutta, specie anni fa si riutilizzava il motore ed il gruppo cambio. Poi magari qualcuno riprendeva il telaio, lo ricostruiva e lo raddrizzava e ci metteva un nuovo motore, o riutilizzava un motore preso da un'altra vettura danneggiata. Rimane difficile allora dire quale è "falsa" e quale no. Non sempre il discorso del telaio può servire da guida, e comunque ritengo che ci sia buona fede da parte dei proprietari che hanno comprato oggetti che se non sono totalmente originali lo sono in buona parte, e con riparazioni dell'epoca. Mi paiono molto più discutibili operazioni che si fanno oggi partendo da telai che sono ridotti a poco più di un rottame, mancano di tutto e vengono ricostruite.
Credo che ci voglia più cautela su questo argomento. Non stiamo parlando di macchine taroccate, magari con motori americani, ma di Ferrari da competizione che hanno avuto gravi incidenti e sono state ricostruite, a volte dalla stessa casa. Se una macchina, a seguito di un incidente, rimane semidistrutta, specie anni fa si riutilizzava il motore ed il gruppo cambio. Poi magari qualcuno riprendeva il telaio, lo ricostruiva e lo raddrizzava e ci metteva un nuovo motore, o riutilizzava un motore preso da un'altra vettura danneggiata. Rimane difficile allora dire quale è "falsa" e quale no. Non sempre il discorso del telaio può servire da guida, e comunque ritengo che ci sia buona fede da parte dei proprietari che hanno comprato oggetti che se non sono totalmente originali lo sono in buona parte, e con riparazioni dell'epoca. Mi paiono molto più discutibili operazioni che si fanno oggi partendo da telai che sono ridotti a poco più di un rottame, mancano di tutto e vengono ricostruite.
Buondì,ti do pienamente ragione personalmente prima dell'estate ho visto in liguria un 250 gte completamente restaurato.
Ho visto il book fotografico del restauro,l'auto era stata recuperata in francia sei anni fa,c'era solo la carrozzeria in condizioni pietose,il motore era mancante di molti pezzi e dopo più nulla,cioè mancavano gli interni i vetri tutto ,mancava tutto.
Oggi ha uno splendido colore azzurro metallizato con interni beige,e come si dice nel mondo dei collezionisti ora è un restauro da targa oro asi.
E nemmeno la 330 P del 1964 lo è, originalissima pure lei.
Credo che dobbiate avere molta più considerazione di questo museo...
Io abito a pochi km da San Marino e qua tutti dell'entroterra e costa che amano i motori sanno che è successo in quel posto, hanno e avevano modelli tarocchi.
Io abito a pochi km da San Marino e qua tutti dell'entroterra e costa che amano i motori sanno che è successo in quel posto, hanno e avevano modelli tarocchi.
Guarda, non so cosa dirti, le voci girano, sicuramente possono essere fondate ma possono anche essere false, per invidia o cattiveria. Io voglio solo dire che Ferrari Classiche (e tutti sappiamo che non c'è ente migliore per certificare le ferrari d'epoca) ha stabilito l'autenticità della Ferrari 330P presente nel museo.
Come giustamente qui si sta spiegando, le ferrari da competizione subivano spesso incidenti per cui non è sempre associabile il telaio ed il motore di una stessa auto. Io guardo sulla carta e di fatto anche la 250 GTO del museo è originale
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