Notizie buone o cattive dall AE et similia

[Livio]

Capita di leggere che qualche frequentatore ha problemi con l'AE e magari in modo soft si potrebbe accennare alla cosa in modo di poterci confrontare e se si può aiutare confrontandoci magari lasciando al MP le cose più segrete.
Del mio problema si sapeva lo avevo scritto agosto del 2012 e l'avevo fatto per dire con rabbia cosa poteva succedere a chi pur pagando tutto venivano richieste spiegazioni compilando un questionario
forse mi sono "arrabbiato" troppo tanto che ho venduto alcune vetture tra le quali la Ferrari 328 gts, dal 19 settembre 2012 non ho avuto notizie e benchè secondo i calcoli della commercialista fossi CONGRUO non stavo tranquillo.
Ogni tanto la commercialista chiamava il nostro interlocutore alla AE sentendosi dire che era tutto in alto mare, oggi ha chiamato e lui candidamente dice ma non avete avuto comunicazione ? di cosa chiede lei,
che è tutto finito ARCHIVIATO è CONGRUO.
Finale a lieto fine e doveva essere cosi' ma non si sa mai anche se c'erano i presupposti.
E ora non mi rimane che regalarmi qualche altra vettura, a dire il vero è da un po' che ci penso ma ora dopo l'assoluzione devo farlo e magari chiedo i danni alla AE per il mancato affetto della 328.
Mi piace anche pensare che le 3 vetture con targa ASI su 6 abbiano abbattuto il reddito, in barba a chi non ci crede.

[And55]

Quando prendesti la decisione di vendere il 328 ci rimasi malissimo, non tanto per la decisione in se, ma per il tuo stato d'animo che ho la presunzione di conoscere, quello di chi sta subendo un torto, una prevaricazione sensa aver fatto alcunchè per meritarla.

SONO CONTENTO CHE TUTTO SIA FINITO PER IL MEGLIO.

[Livio]

amici

sento di aver trovato molte persone che seppur da lontano senza conoscermi de visu ( a parte Davide 328 ) hanno capito il mio momento buio, si forse mi sono preoccupato troppo ma quando ricevi la raccomandata verde ti casca il mondo attorno e per me che nella mia vita ho solo avuto multe per divieto di sosta, scarico rumoroso, velocità pericolosa ed eccesso nei limiti dei 40 km ( quando spesso andavo di più non mi hanno mai beccato ) mi trovo a dover dare spiegazioni al fisco è un po' troppo e lo dico magari che potessi evadere almeno qualcosa.
Ieri quando mi ha chiamato la Commercialista per darmi la lieta novella la mia prima affermazione dopo quella liberatoria non scrivibile è stata allora mi compro la mia seconda Ferrari smorzata subito dalla Commercialista il conto in banca mi da ragione ma è meglio che non sia una Ferrari ed è meglio non spendere i soldi accantonati ecc. ma allora l'economia come riprende ?
grazie amici

[Marco 348 TB]

Io sono rassegnato.

Dopo essermi trovato a dover dimostrare all'ufficio delle entrate 24 mila euro di reddito (richiesto da loro), derivante secondo i loro parametri per il "solo" possesso di una mercedes del 97 con 350 mila km.............ho rinunciato a sperare in meglio.

Stiamo parlando di un'impoverimento del patrimonio automobilistico italiano (italiano minuscolo).

Ieri ho visto un 512M che saliva su una nave per la Francia.

Stamattina ho visto vendere un 430 spider

La maggior parte dei possessori di auto "grosse", le ha vendute, cerca di venderle o le tiene rinchiuse ma alcuni le hanno anche radiate.

Se un mese fa mi sono sentito dire........Vergognati.......perche passavo a bordo della 348, una ragione c'è e noi a malincuore dobbiamo sopportarla.

In italia, la politica, ha insegnato che se hai dei beni sei ladro e non modello da imitare.

Se in italia mangi pane e bevi acqua per comprarti una Ferrari che costa come una Golf, ci paghi 25 euro di bollo e 70 euro di assicurazione, sei visto come evasore e non come cittadino che fa delle scelte di vita.

Lo stato italiano tramite la finanza e l'ufficio delle entrate, ci tratta "PRIMA" da ladri e "POI", se siamo fortunati, da cittadini.

Ovviamente io non vendo la mia Ferrari, evantualmente combatterò fino alla fine.



Marco 348 TB

[marco360f1]

Io tiro in ballo anche i commercialisti.... fanno del puro e sano terrorismo invece di preoccuparsi esclusivamente ad assistere i propri clienti. Dire "vendi tutto e non comprare niente" è molto semplice (anche l'uomo della strada ci arriva) e non occorre un'iscrizione all'albo e cospicue fatture per dirlo.

Poi della campagna mediatica portata avanti dai giornalisti forse è meglio non parlarne, altrimenti mi scoppiano le coronarie.

[Livio]

Marco360

è proprio così se vendi una vettura attento a non comprare una che costa di più e fallo nello stesso anno,
siamo alla follia pura potrebbe andarti bene oppure si accende la lampadina e ti chiedono di spiegare dove hai trovato i soldi !
per me come ho già scrittto l'innesco è stato l'acquisto della Ferrari 328 oltre a chiedermi dove avevo preso i soldi fortuna che avevo notevoli risparmi in banca potevo comprane 3, ti vanno a aumentare la dichiarazione dei redditi degli ultimi 5 anni del 5% e se poi non ci stai la cosa si fa grave e siccome auto et similia generano spese presunte il problema potrebbe porsi per qualcuno anche se vive bene pur pagando le tasse.

[kiko]

Il problema non sono loro ma chi ci governa, anche a me un anno esatto fa mi vennero a citofonare a casa du agenti della GF invitandomi a presentarmi in casrm per spiegare loro come facevo essendo un giovane impiegato di 4 livello a possedere una Ferrari e una villa,tutte e due intestate a me.
Non vi dico come sono stato trattato all'inizio,sembrava che avessero beccato lo spacciatore o criminale di quartiere ahaahhaha!
Poi dopo aver portato tutte le carte,i conti e aver dimostrato tutto,avevo anche lo scontrino del canone Rai mi hanno detto che ero un ragazzo molto fortunato! A ROSICONI!

[marco360f1]

È abbastanza ovvio il perché della diversa tassazione tra titoli di stato ed altri strumenti. Perlomeno in un momento di emergenza. Il rinnovo dei titoli in scadenza è al momento FONDAMENTALE per evitare a suo tempo la bancarotta totale... trovo abbastanza ovvio incentivare gli acquisti con una tassazione più bassa sui titoli pubblici rispetto a quelli emessi da enti privati. Resta ovvia la libertà del risparmiatore di convogliare i propri patrimoni dove ritiene più opportuno ma di certo acquistare 8 seconde case non aiuta l'economia nazionale allo stesso modo di chi investe ad esempio in un'azienda produttiva. Detto ciò pagherò volentieri l'imu sulla seconda casa se servirà ad esentare coloro che realmente ne hanno solo una, magari con sopra il mutuo.

E smettiamola di buttarla sempre in politica.

[gettermachine]

Io mi incazzerei, eccome se mi incazzerei. Per principio costituzionale, la legge è uguale per tutti. In realtà così non è: Faccio questo esempio:

- una persona, tre anni fa, ha avuto a disposizione una somma pari a 300.000 €uro quindi decide di investire questa somma in titoli di Stato. Le imposte dovute sui rendimenti dei titoli di Stato ammontavano (e ammontato tutt'ora) al 12,50% dell'interesse percepito. Mettiamo che questo investimento renda il 2% annuo ovvero 6.000 euro annui. Su quei 6.000 €uro quella persona deve pagare allo Stato una imposta sugli interessi pari a 750 €uro con un guadagno netto di 5.250 €uro.
Successivamente il legislatore ha introdotto una imposta di bollo pari allo 0,15% del capitale investito con un minimo di 34,20 €uro. Ora, a quei 750 €uro, deve aggiungere altri 450 €uro per imposta di bollo. Totale imposte 1.200 €uro. Guadagno netto = 4.800 €uro.

- una persona, tre anni fa, ha avuto a disposizione una somma pari a 300.000 €uro quindi decide di investire questa somma nell'acquisto, da un’impresa costruttrice, di una seconda casa per poi affittarla (da buon padre previdente pensa inoltre che donerà quella casa al figlio quando questi formerà una famiglia). All'atto dell'acquisto deve pagare le seguenti imposte: IVA 10% (30.000 €uro), imposta di registro fissa di 168 €uro, imposta ipotecaria fissa di 168 €uro, imposta catastale fissa di 168 €uro (oltre all'onorario al notaio ma questo aspetto, escludiamolo). Totale imposte = 30.504 €uro. Ma non finisce qui: quella persona affitta quell'appartamento ad un canone di 6.000 €uro l'anno (500 €uro mensili). Su questo reddito quella persona pagherà, se tutto va bene, il 19% (la cosiddetta "cedolare secca" per i contratti di locazione a canone concordato) quindi pagherà una imposta di 1.140 €uro. Ma ancora non è finita: Successivamente il legislatore ha introdotto una nuova imposta, l'IMU, perchè il politico di turno ha avuto la brillante idea di tartassare ancora di più quella persona per un importo annuo variabile tra i 1.000 e 3.000 €uro.

E' normale????? Io, fossi in quella persona che ha optato di investire quei 300.000 €uro nell'immobile, mi incazzerei. Eccome se mi incazzerei. Perchè io vengo tassato pesantemente mentre chi ha investito in titoli di stato è stato tassato solo marginalmente? La cosa singolare è che i politici di un determinato schieramento sono convinti di mantenere l'IMU opponendosi con tutte le forze alla sua abolizione così come richiesto (giustamente) dall'altro schieramento politico. Ma questi son davvero cogli.oni per non capire che l'IMU è una tassa fortemente iniqua e ingiusta????

Amen Fratello!!

[guidohorn]

Ritornando "back to basic" si sta sostenendo che così facendo, con questo sistema di tassazione capestro (e l'imu è semplicemente l'ultima delle cose di cui si sta parlando, e semplicemente perchè è diventato il cavallo di battaglia di sappiamo bene chi, qualcuno che ha sottratto alla comunità e fatto fondi neri per qualcosa dell'ordine, solo in questo processo che è arrivato a sentenza definitiva dopo tre gradi di giudizio, di DUECENTOSETTANTA milioni di euro, e che ha più volte, nell'esercizio della sua funzione di primo ministro, giustificato l'evasione fiscale) si "obbligano" di fatto i cittadini ad evadere le tasse, perchè sono eccessive, perchè con la crisi no ce le possiamo permettere.
E quindi ben vengano i pagamenti in nero ai fornitori, il non chiedere le ricevute, lo "sparire" non effettuando pagamenti tracciabili quali bonifici o carte di credito, in ogni qual modo siamo "eticamente legittimati" ad evadere per quanto è nelle nostre possibilità.
Benissimo.
E ha anche ragione Roberto quando dice che le cause maggiori di evasione sono le big companies. Credo che sia vero, bene di nuovo.
Ma vorrei dire una cosa al riguardo.
La prossima volta che qualcuno che la pensa e agisce in questa maniera si trova a slogarsi un piede, per favore che non vada al pronto soccorso pagato dallo stato e dai lavoratori dipendenti, quale io sono tra l'altro, e da chi assolve i suoi obblighi nei confronti dello stato ossia degli altri appartenenti alla sua comunità.
Quando avranno da fare una risonanza magnetica, per non dire di peggio, che non si rivolgano al servizio sanitario nazionale, magari cambiando anche regione, perchè da loro fa schifo dopo che da decine d'anni mandano su politici di un qualche schieramento col voto di scambio o per una loro qualche immediata convenienza. E che non si lamentino lorsignori per i tempi biblici o per il servizio scadente.
Perchè signori, questi stanno chiedendo e protestando per avere servizi per i quali non hanno pagato, e per i quali eticamente non hanno di che accampare diritti o pretese alcune.
Ebbene si, io giro con una Ferrari. E sapete cosa? Se mi fermano io non ho nulla che possa essere contestabile.
Livio, posso immaginare bene quello che hai passato ed hai la mia completa solidarietà credimi, ma quello che hai passato non giustifica in nessun modo l'evasione fiscale che depaupera ciascuno di noi dei nostri diritti per i servizi per i quali paghiamo.
NB: conosco persone, lavoratori dipendenti, che guadagnano milleduecento euro al mese, separati e con figlio a carico. A questa persona le tasse, che se le possa permettere o meno, gliele prendono lo stesso. E come la mettiamo la "leggittima difesa"? Lei paga anche per quelli che non pagano, e lo trovo assolutamente immorale.
Fino a che non ci metteremo in testa che TUTTI, indistinatmente, dobbiamo partecipare alla gestione dello stato, e tutti dobbiamo pretendere che gli altri con i quali abbiamo relazione lo facciano per la loro parte, nessuno verrà a fare in modo che lo stato funzioni.
E' tutto nelle nostre mani, e tutto nella nostra capacità morale di assumerci l'impegno di quello che poi saranno i servizi, non ci sono scorciatoie. Noi in prima persona, ciascuno di noi, dobbiamo pretendere che lo stato abbia un rendimento maggiore, e ne abbiamo il potere, non esistono "uomini forti" che ci possano sostituire.
Scusate l'invettiva, ma la percentuale di stipendio che pago in tasse (e lo faccio volentieri, con orgoglio) per fare si che esistano i servizi per tutti è troppo elevata perchè io possa accettare una giustificazione morale da chi li pretende senza pagare quello che deve.

Quoto tutto di quanto scrive Riccardo, ma proprio TUTTO! Chissà perchè quando si parla di tasse poi si finisce in politica? In uno Stato serio e civile le tasse si pagano e basta, sennò galera,e ciò a prescindere dal credo politico, il furto alla comunità non può avere attenuanti,per nessuno. Ricordate Al Capone? In USA l'unica ragione per la quale fu incarcerato fu l'evasione fiscale, e in carcere ci è morto.

[Livio]

luigi

aggiungo un altro caso di evasione e favoreggiamento ... parolone
lunedi sono andato a mangiare la pizza alla fine chiedo il conto e la cameriera mi chiede prende un digestivo ? ma si lo prendo grazie, e arriva il limoncello al posto della ricevuta.
Riccardo anche questo non ti è mai capitato ?

[And55]

C’era una volta un paese che usciva da una dittatura dove c’erano tante forze politiche e tra queste la democrazia cristiana ed il partito comunista; dopo aver ammazzato un po’ di fascisti si scoprì che in Italia non c’era più un fascista neanche a pagarlo oro ma c’erano tanti comunisti, democristiani, socialisti ecc. ecc.
E così i democristiani iniziarono a governare non curandosi dei comunisti che, per ripicca, si impadronirono della resistenza sei suoi ideali, dei suoi morti e ne celarono le nefandezze.
Poiché il credo assoluto era quello, chi non la pensava allo stesso modo nelle scuole, nelle fabbriche e via discorrendo era uno sporco fascista.
Per esserlo non occorreva gridare duce duce ma bastava voler andare a scuola ad imparare o in fabbrica a lavorare quando i comunisti avessero deciso che si doveva scioperare.
E così i comunisti, difensori della democrazia, per paura dei fascisti che non c’erano (e quelli veri che c’erano erano quattro gatti spelacchiati) soppressero di fatto per anni elementari diritti: qualcuno ricorderà gli slogan dell’epoca, tra i più noti c’era “… uno, cento, mille uccidere un fascista non è reato …”
Intanto i democristiani e gli altri partitini colonizzavano tutta l’Italia pubblica governati da principi assolutamente “cristiani” quali “non fare ad altri ciò che non vorresti fosse fatto a te stesso” e “rubare per il bene comune non è reato” ai quali i comunisti si erano adattati con una solerzia encomiabile.
Il popolo si faceva i fatti suoi:essendoci un periodo di sviluppo economico tutti cercavano di migliorare la propria condizione nei modi leciti e un po’ meno leciti conosciuti e sconosciuti; come un immensa catena di sant’Antonio tutti usavano oggi quello che avrebbero forse avuto domani ma, si sa, fin che c’è sviluppo tutti i santi aiutano.
Qualche voce di malaugurio si levava inascoltata perché tutto era focalizzato nel ricordo della resistenza e nella lotta ai fascisti e questo faceva comodo a tutti, ai democristiani che potevano seguitare a fare gli intrallazzi con socialisti e socialdemocratici, ai comunisti che localmente cercavano di recuperare ciò che non potevano avere centralmente, alla mafia, camorra ecc. che erano ben contente che tutto fosse fascista diventando una indistinta melassa in cui nascondersi.
Poi sono iniziati periodi di crisi economiche e il sistema del soldini non bastava più, non per tutti e così qualcuno ha deciso di rompere il giocattolo, chi è stato si sa: i giudici hanno deciso che tutto questo marciume doveva finire e hanno spazzato via quasi tutti perché si son detti che se li avessero fatti fuori tutti (i partiti politici) poi chi avrebbe governato? E allora risparmiando la sinistra della dc e i comunisti pensarono di adempiere esaustivamente al loro alto compito.
Fu una scelta che determinò gravi conseguenze (per il paese) perché gli orfani di tutti quei partiti dovevano pur trovare qualcuno che li rappresentasse ed anche i comunisti, ormai sgolati nella loro caccia al fascista, che non rendeva più come una volta, avevano bisogno di trovare un nuovo nemico.
Questo nemico da vituperare da una parte e la nuova politica per gli orfani dei partiti dall’altra si presentò come una visione con la scelta di Berlusconi di fare politica; con le varie nefandezze a suo carico occorre ricordare che non ha usurpato nulla essendo stato votato più volte da milioni di cittadini.
E così i comunisti ed i loro eredi piante piantine ed orticelli ben si guardarono dall’indebolire il loro nemico che so, facendo una legge sul conflitto di interessi, che so una legge elettorale diversa perché Berlusconi ci serve come simbolo che se no poi chi ci vota. Così negli ultimi vent’anni di cui poco più della metà governati dalla sinistra che non ha fatto nulla così come Berlusconi il paese si è trovato dalle parti di “Cambronne” o anche peggio.
La crisi economica, quella vera e grossa è arrivata e oggi il paese è come è perché i nostri politici che comunque ci rappresentano intanto che gli altri paesi facevano infrastrutture, scuole, galere, case e servizi stavano a pensare ai fascisti ed a Berlusca e a come arricchirsi il più possibile loro e i loro sodali, a livello centrale e locale fino al quartiere.
Mi spiace ma in questo paese nessuno è innocente, perché tutti una o più volte si sono girati dall’altra parte che è più comodo che avere il vero senso civico (che sono sempre grane) a cui può ben pensare qualcun altro.

Dopo tutto ma non è meglio parlare di Ferrari …?

[marco360f1]

mi associo in pieno... parlando di politica (con la "p minuscola) il rischio che si vada in polemica è sempre molto alto.. purtroppo finchè la politica sarà vissuta da noi "popolo" in modo fideistico, tipo calcio x intenderci, rimarremo sempre in questa melma.... sarebbe ora di uscire dalla trappola del dualismo che ci ha sempre contraddistinti (destra sinistra, comunisti fascisti , rossi e neri, Peppone e Don Camillo etc etc).
nel rispetto della massima che recita: "le idee politiche sono come le palle...ognuno ha le sue"

Pensiero da me espresso più volte di lasciar la politica fuori dal forum.... ed invece si continua... e si continua.... senza arrivare OVVIAMENTE a nulla di buono, visto che nessuno cambierà idea perché legge le cose su "il ferrarista". Abbiamo avuto anche la propaganda elettorale nel periodo delle elezioni, cosa che non avevo mai visto in anni e anni di forum automobilistici e non. Nessuno la prenda a male ma è una gran pecca per un bel sito come questo.

[Max Power]

Pensiero da me espresso più volte di lasciar la politica fuori dal forum.... ed invece si continua... e si continua.... senza arrivare OVVIAMENTE a nulla di buono, visto che nessuno cambierà idea perché legge le cose su "il ferrarista". Abbiamo avuto anche la propaganda elettorale nel periodo delle elezioni, cosa che non avevo mai visto in anni e anni di forum automobilistici e non. Nessuno la prenda a male ma è una gran pecca per un bel sito come questo.

Quoto: di argomenti come politica, religione, etc...non si dovrebbe discuterne in forum come questo.

[Livio]

Fin dalle prime righe non mi piace e una delle cose peggiori sarebbe la targa H a meno che questa non sia solo un aggiunta alla targa esistente, capisco che le targhe di oggi ci sia poco senso a conservarle ma consideriamo le vetture con la targa con la provincia quanto più belle sono con la loro targa originale o perlomeno nello stile originale.
Altra cosa il proliferare di nuove associazioni con un minimo di 20 club per ognuna poca cosa potrebbero essere tutte al sud o al nord a mio avviso si dovrebbe almeno pretendere una dislocazione che copra tutte le Regioni.