Tweet
Fia: "Dal 2016 sarà vietato fornire motori della stagione precedente"
Il nuovo regolamento pubblicato oggi non permette casi come il Ferrari-Manor del campionato in corso. Si complica così la posizione di Red Bull e Toro Rosso. La riunione dei motoristi di domani potrebbe rappresentare l'ultima spiaggia.
"Solo le unità di potenza identiche al propulsore omologato dalla Fia in conformità con l’appendice 4 del presente potranno essere utilizzate in un evento nel corso delle stagioni 2016- 2020". Così recita l'articolo 23.5 del regolamento sportivo pubblicato oggi dalla Fia. Ergo: dal prossimo anno, se una scuderia vorrà fornire i motori a un'altra, non potrà utilizzare le power unit della stagione precedente. Per fare un esempio, fino al 2020, non potranno ripetersi situazioni come quella della Manor di quest’anno, che usa il motore Ferrari del 2014. Questa norma complica e non di poco situazioni come quelle vissute nelle ultime settimane da Red Bull e Toro Rosso, con la Ferrari che ha fatto sapere di essere pronta a fornire ai due team motori con specifiche 2015. L'ultima spiaggia sembra essere la tanto attesa riunione dei motoristi di domani che, assieme alla Fia, decideranno le nuove norme riguardo i propulsori per la stagione ventura.
Ultima Spiaggia — Infatti, sempre da regolamento, la norma potrebbe subire un mutamento se tutti i team risultassero d’accordo nell’apportarvi cambiamenti. L’articolo 1.2 recita: "Il regolamento sportivo approvato il 30 settembre 2015 può essere modificato solo in caso di accordo unanime tra i team presenti nel campionato di F.1 del 2016, salvo eventuali modifiche apportate dalla Fia per motivi legati alla sicurezza che potrebbero entrare in vigore senza preavviso o con ritardo". Ed ecco perché nella giornata di domani potrebbero arrivare novità importanti su questo fronte, con alcuni team che hanno già mostrato disponibilità a ricevere motori con specifiche 2015. Resta però da vedere come si comporterà a tal riguardo la Red Bull, che ha più volte fatto intendere che non accetterà l'utilizzo di un motore "non competitivo".
Combustibili diversi — Sempre analizzando il nuovo regolamento, emerge che costruttori come Mercedes e Ferrari (che forniscono le power unit ad altri team) avranno comunque la possibilità di utilizzare mappature e prodotti combustibili diversi.
FONTE:
LA GAZZETTA DELLO SPORT
http://www.gazzetta.it/Auto/14-10-20...?refresh_ce-cp
Il nuovo regolamento pubblicato oggi non permette casi come il Ferrari-Manor del campionato in corso. Si complica così la posizione di Red Bull e Toro Rosso. La riunione dei motoristi di domani potrebbe rappresentare l'ultima spiaggia.
"Solo le unità di potenza identiche al propulsore omologato dalla Fia in conformità con l’appendice 4 del presente potranno essere utilizzate in un evento nel corso delle stagioni 2016- 2020". Così recita l'articolo 23.5 del regolamento sportivo pubblicato oggi dalla Fia. Ergo: dal prossimo anno, se una scuderia vorrà fornire i motori a un'altra, non potrà utilizzare le power unit della stagione precedente. Per fare un esempio, fino al 2020, non potranno ripetersi situazioni come quella della Manor di quest’anno, che usa il motore Ferrari del 2014. Questa norma complica e non di poco situazioni come quelle vissute nelle ultime settimane da Red Bull e Toro Rosso, con la Ferrari che ha fatto sapere di essere pronta a fornire ai due team motori con specifiche 2015. L'ultima spiaggia sembra essere la tanto attesa riunione dei motoristi di domani che, assieme alla Fia, decideranno le nuove norme riguardo i propulsori per la stagione ventura.
Ultima Spiaggia — Infatti, sempre da regolamento, la norma potrebbe subire un mutamento se tutti i team risultassero d’accordo nell’apportarvi cambiamenti. L’articolo 1.2 recita: "Il regolamento sportivo approvato il 30 settembre 2015 può essere modificato solo in caso di accordo unanime tra i team presenti nel campionato di F.1 del 2016, salvo eventuali modifiche apportate dalla Fia per motivi legati alla sicurezza che potrebbero entrare in vigore senza preavviso o con ritardo". Ed ecco perché nella giornata di domani potrebbero arrivare novità importanti su questo fronte, con alcuni team che hanno già mostrato disponibilità a ricevere motori con specifiche 2015. Resta però da vedere come si comporterà a tal riguardo la Red Bull, che ha più volte fatto intendere che non accetterà l'utilizzo di un motore "non competitivo".
Combustibili diversi — Sempre analizzando il nuovo regolamento, emerge che costruttori come Mercedes e Ferrari (che forniscono le power unit ad altri team) avranno comunque la possibilità di utilizzare mappature e prodotti combustibili diversi.
FONTE:
LA GAZZETTA DELLO SPORT
http://www.gazzetta.it/Auto/14-10-20...?refresh_ce-cp
Commenta