Modellismo ferrari e non solo

[Utente81]

GIANNI grazie per avermi ricordato le due Pocher (F40 e Testarossa) che mi mancano e mi metterò alla ricerca,comunque non sono loro l’acquisto che ho fatto,sono cartacei i due doni.

ehhm cosa sono le Pocher?

[Lucio]

I modellini in scala 1/8 della Pocher Rivarossi,sono famose le Testarossa (anche in versione spider) e la F40. Erano in vendita in kit da montaggio trent’anni fa

[F312PB]

ehhm cosa sono le Pocher?

Argggghhhhh Tony, abbiamo beccato almeno un campo, il modellismo, in cui non sai un belino , sai tutto di vini, orologi ecc. ecc. ecc. ma di modellismo buio completo!!!

Beccati queste

[jonathansarkos]

Argggghhhhh Tony, abbiamo beccato almeno un campo, il modellismo, in cui non sai un belino , sai tutto di vini, orologi ecc. ecc. ecc. ma di modellismo buio completo!!!

Beccati queste

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AHAHAHAHAHAHAHA grandissimo Paolo, mi hai fatto morire dal ridere.... di modellini tu sei davvero un grande esperto!
Ancora complimenti per la tua bravura.

[Utente81]

Argggghhhhh Tony, abbiamo beccato almeno un campo, il modellismo, in cui non sai un belino , sai tutto di vini, orologi ecc. ecc. ecc. ma di modellismo buio completo!!!

Beccati queste

Già rompo quelle vere se le tocco , figurati i modellini, quando feci un giro a Singapore c'era un palazzo di 5 piani con solo negozi di modellini da perderci la testa.....

[F312PB]

Già rompo quelle vere se le tocco , figurati i modellini, quando feci un giro a Singapore c'era un palazzo di 5 piani con solo negozi di modellini da perderci la testa.....

Si, ma quelle le ho fatte io Certo partendo da scatole di montaggio ma con tanto superdettaglio, ma proprio tanto







E di questo che ne dici? Altro che Ferrari

[Utente81]

tanta roba!, potrei farmi assumere come metalmeccanico in ditta (in quota specie protetta) ma dopo un giorno sarei licenziato dalla catena di montaggio uscirebberò solo versioni FXXXXX alleggerite visto che il motto di Henry Ford è il mio "tutto quello che non c'è non si rompe"

[utente51]

Già rompo quelle vere se le tocco , figurati i modellini, quando feci un giro a Singapore c'era un palazzo di 5 piani con solo negozi di modellini da perderci la testa.....

Mitico Tony, non potevi esimerti dall’io c’ero!!!
Sei unico e grande!!!

[utente51]

Argggghhhhh Tony, abbiamo beccato almeno un campo, il modellismo, in cui non sai un belino , sai tutto di vini, orologi ecc. ecc. ecc. ma di modellismo buio completo!!!

Beccati queste

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Jordan 191 di Schumi?

[flavioleon]

Paolo la rivettatura su quellF16 è strepitosa vista soprattutto la scala.......... Come l'hai riprodotta?

[F312PB]

Jordan 191 di Schumi?

Hai fatto centro , è la Jordan 191 con cui ha esordito Schumacher in Belgio, il kit è un Tamiya in 1/20 e una ditta esterna giapponese, la Studio 27 (si scritto proprio in italiano) ha fatto il set di decals per riprodurre la versione del debutto di Michael. Io ho aggiunto set in fotoincisione per le cinture di sicurezza (cinture autocotruite con cerotto di seta dipinto) e poi ho autocostruito tantissimi pezzi usando fotografie da una monografia il Formula Perfect Manual vol.3 ad esempio le prese d'aria a periscopio dei freni posteriori (le aveva solo Schumi) o il rifacimento completo degli ammortizzatori posteriori ecc. ecc. ecc.
.....Poi lo spieghiamo anche al Tony....

[F312PB]

Paolo la rivettatura su quellF16 è strepitosa vista soprattutto la scala.......... Come l'hai riprodotta?

Ciao Flavio, il modello è un Tamiya in scala 1/48 caratterizzato, come tutti i Tamiya, da elevatissima qualità, ottimo incastro dei pezzi, fedeltà della riproduzione e della scala e chi più ne ha più ne metta, insomma il massimo già come da scatola. Il modellista invasato però non si accontenta mai e infatti ho aggiunto il set della cabina di pilotaggio,e dei vani carrelli in resina e fotoincisioni della Aires e decals per un esamplare che ha partecipato a Desert Storm. L'ho armato fino ai denti stile guerrafondaio puro

Per venire alla tua domanda, ti spiego la tecnica: il modello ha ovviamente tutta la pannellatura e la rivettatura incise finemente, per farle risaltare si devono dare in sequenza, il primer (per evidenziare eventuali difetti di giunzione o stuccature da fare o riprendere) poi le mani di base dei colori della mimetica (ci sono altri passaggi intermedi come il preshading ecc ma tralascio per non tediarti) quindi si schiarisce con il colore di fondo molto diluito la parte centrale di ogni pannello (post shading), tralascio un'ulteriore eventuale fase detta ombreggiatura.
A questo punto si devono dare alcune mani di trasparente lucido acrilico come i colori dati in precedenza e ora il modello sembrerà lucido come una caramella (e un aereo militare così è proprio brutto), ma sarà la base ideale per evidenziare i pannelli e i rivetti. Si usano o colori ad olio oppure smalti diluitissimi (circa 80%) e dati con pennello tondo piccolo (n° 1 o 2), la tinta èin base a quella su cui stai operando in questo caso si farà un grigio più scuro con aggiunta anche di un po' di marrone.
Il colore così diluito scorrerà per capillarità lungo i "solchi" delle pannellature e si "anniderà" dentro i recessi dei rivetti, si fa quasi asciugare e poi con uno straccetto bagnato (poco) di diluente si porterà via l'immancabile eccesso e/o i debordi, quello che resterà è l'evidenziazione di tutte quelle linee e puntini che vedi.
Un'altra tecnica prevede di usare due pennelli uguali e due vaschettine, una con diluente puro e l'altra col colore diluito al 70%: si bagna il primo pennello nel diluente e si lo sprage su alcune pannellature e rivetti, subito si bagna il secondo pennello nel colore e si appoggia nei solchi, vedrai il colore correre veloce lungo i solchi. Con questa tecnica si hanno forse minori sbavature, il risultato finale e lo stesso.
Essendo il diluente degli smalti diverso da quello degli acrilici, non c'è pericolo che si stacchi la vernice sottostante.
Le mani di lucido poi servono anche per permettere la corretta adesione delle decals che non aderiscono per niente bene sull'opaco, successivamente si danno ancora alcuna mani di lucido per livellare le decals e infine si passano alcune mani di opaco per avere la finitura tipica di questi velivoli.
Spero di non averti/vi tediato con la lunghezza della spiegazione, ma l'ho fatto per capire quanto lavoro e tecnica ci sono per avere questi risultati.

Paolo

[Lucio]

Modellismo ferrari e non solo

Un pò di modellismo in tutte le scale

[flavioleon]

Sono senza parole...... e non mi capita spesso.
Grazie Paolo ...lavoro grandioso.