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Salonisti e rivenditori furbetti?

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  • Salonisti e rivenditori furbetti?

    E' tutto uno schifo,
    tra privati le 599 le porti via con soldi alla mano con poco più di 110 mila,le concessionarie le prendono dentro a 100 mila.
    Le 612 le trattano come fiat 127.

    Continuo a sostenere che il bb è il giusto compromesso per non rimeterci neanche un euro.

  • #2
    fare il gioco di questi salonisti non è pensabile,piangono fame e miseria però riescono a muovere velocemente illoro parco auto usate.
    è strano quotare una mondial così poco,quanto un maggiolone ma vi rendete conto.
    mio padre ebbe lo stesso problema quando dopo circa un anno dovette cambiare il suo mercedes ml con una station wagon bmw,gli davano 9 euro in meno della quotazione di eurotax per metterlo dentro e dargli un 530 sw.
    alla fine sotto mia insistenza riuscii a fargli vendere l'auto privatamente a solo due mila euro in meno della quotazione,comprammo la bmw da una concessionaria di altra provincia.

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    • #3
      Tutto sommato questo è un lavoro che tanti nella zona di maranello hanno fatto negli ultimi decenni.
      Sul finire degli anni 80 alcuni "furbetti" hanno iniziato a comprare ferrari e a rivenderle al doppio ,parliamo dei famosi anni d'oro.
      Ancora oggi alcuni di questi sopravvivono,certo sono momenti difficili anche per loro,in poco tempo senza capitali avevano fatto fortuna.
      Pagavano in contanti 308 a 50/60 milioni e li rivendevano in poche ore a 90/100 milioni.
      Alcune volte non facevano in tempo a fare il passaggio.
      Tanti di questi personaggi hanno ricevuto visite dalla guardia di finanza,compravano su autosupermarket pagine intere dove inserzionavano ferrari di tutte le epoche.

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      • #4
        continuo a vedere auto inserzionate sempre agli stessi prezzi sempre negli stessi autosaloni,il momento è particolare e fino a qui nessuno può dire nulla,ma nella fascia media e parlo di cifre tra i 30 e gli 80 mila euro una certa compravendita la vedo,ovvio il salonista avendo il soldo pronto dalla quotazione toglie almento il 20% se l'auto è veramente buona

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        • #5
          Originariamente inviato da brancati66
          A proposito di salonisti e rivenditori furbetti.....guardate questo servizio de "Le Iene" di mercoledì 12 ottobre 2011:

          Le Iene - TOFFA: Truffa auto usate - Video Mediaset
          Non ho parole...

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          • #6
            Auto di un certo livello anche d'epoca dovrebbero essere lasciate al massimo in contovendita,mai cercare la permuta.
            Meglio ancora sarebbe la vendita tra privati,grazie a forums o ai social network si possono trovare rapidamente gli interessati.
            Secondo me scendono anche sotto il 20%
            vincenzo

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            • #7
              Sono d'accordo,con i nuovi mezzi puoi raggiungere facilmente la tua nicchia di mercato.
              I salonisti alla fine fanno il loro lavoro,se c'è gente che è disposta a cedere la propria auto al 20% in meno ci sarà sempre lavoro,alla fine tutti speculano.

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              • #8
                Salonisti

                Da sempre i salonisti o i rivenditori di auto prestigioe si sono ritagliati una buona fetta di mercato nel nostro paese.
                Oggi viviamo in un momento delicato,la crisi esiste ed è evidente,la pressione fiscale altrettanto.In molti decidono di dar via la loro supercar,molti ci riescono con il passaparola,altri con annunci sul web altri ancora cedendo la loro vettura ad uno di questi rivenditori.
                Non ne voglio prendere le difse,acquisto sempre mercedes da oltre 20 anni e la mia concessionaria cerca di soddisfarmi in toto.
                Personalmente non cederei all'acquisto di una vettura ferrari njuova per vederne dimezzato il valore un pochi anni,le storiche coe le chiamate quissù sono sicuramente soggette ad una perdita minia,addiruttura in alcuni casi invece puoi vedere incrementato il tuo acquisto.
                Il fatto che oramani la ferrari pensi solo ad aumentare il numero di esemplari prodotti è una realtà,fino a quando campava il grande Ferrari si cercava di produrre il minimo indispensabile prorio per tenere alte le quotazioni,oggi è il contrario.
                Venti anni fa pochi economisti avrebbero scommesso sui nuovi mercati orientali,oggi invece sono loro a dettar legge,non mi meraviglerei se prima o poi realizzassero delle ferrari con abitacolo ridotto per renderle più comode ai cinesi o giapponesi,che come ben sappiamo hanno una corporatura minuta.
                Le vetture prodotte fino alla scomparsa di Enzo Ferrari hanno ed avranno sempre un fascino maggiore rispetto alle moderne,oggi una california sembra già superata dalla 458 spider e la cosa non può che farmi ridere,nella scelta di alcune cose non mi lascio condurre dalla moda del momento,questo va bene per un capo di abbigliamento ma non lo può essere per le auto di grande valore come una ferrari una porsche o una lamborghini.
                Oggi queste auto sono sempre più alla portata di molti,ma è giusto fare una certa distinzione.
                Oggi per la ferrari chi è un nuovo cliente ed acquista la 458 è un grande,chi negli anni 60 acquistò una 365 oggi è un cliente dimenticato, perchè questo è il punto.
                Mio padre dopo aver avuto qualche maserati passò quasi per scommessa ad una 365 con cui mi disse che girò mezza italia,solo in seguito si permise una più potente bb.
                Mi è capitato di vedere un raduno di auto d'epoca nel mantavano l'anno scorso,c'erano diverse ferrari come una 3000 gt 4 dino mondial bb e 246 dino,erano le più ammirate e le più fotografate nonostante affianco ci fossero jaguar mg ed altre.
                Questo deve farci riflettere,una ferrari datata sarà sempre bella ed ammirata,
                avrà qualche anno in più sulla carrozzeria ma l'acquisto non sarà mai sbagliato.

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                • #9
                  Io non condanno i salonisti che sia chiaro,
                  loro fanno quel lavoro ed è anche giusto che siano speculatori,personalemnte li tengo d'occhio perchè a volte sono in grado di farti fare anche un ottimo affare.

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