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Ferrari, e se comprare una Testarossa fosse meglio che investire in azioni?

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  • Ferrari, e se comprare una Testarossa fosse meglio che investire in azioni?

    Un interessante articolo di circa un anno fa che parla di speculazione sulle auto storiche:

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2015...rrari/1907174/

    E voi che ne pensate??!?!?!?!?!!!!!!!

  • #2
    Logico Jacopo
    Per aspera ad astra

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    • #3
      Non funziona

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      • #4
        Originariamente inviato da lamboman Visualizza il messaggio
        Non funziona
        Il Testarossa o il link? [emoji2]

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        • #6
          Secondo me, il giorno che gli investitori importanti metteranno gli occhi sulle auto storiche non le vedremo più in circolazione.

          1 Immaginiamo di avere disponibili cifre importanti.
          2 Abbiamo spazi enormi dove ricoverare le auto
          3 Progettiamo di diventare il riferimento Mondiale di una auto o più auto.
          4 Con studiato tempismo *attacchiamo * un modello e lo rendiamo quasi irreperibile o molto raro.


          In pratica comprando tutte le Testarossa in vendita su autoscout spenderemmo circa 30 Milioni
          oppure tutte le 348 (15 Milioni) oppure le 328 (13 Milioni) o le 308 (15 Milioni) le 208 (10 Milioni) le 246 (10 Milioni) le F40 (15 Milioni) oppure tutte insieme, ma anche Lamborghini o altre marche..........insomma, una fesseria per i leoni della finanza che si ritroverebbero in possesso di auto che risulterebbero ambitissime perchè in mano ai grandi della finanza che ne stabiliscono il prezzo avendone mostrato il grande interesse.
          Gli investitori potrebbero rivendere facilmente ai piccoli risparmiatori quote di queste auto anche a tagli di 1000 euro.

          In fine sarebbero fortunati anche coloro che non hanno venduto perchè vedrebbero moltiplicato il valore della loro auto senza fare nulla..........un po come quando il terreno di un privato diventa edificabile perchè cambia il piano regolatore.

          Questo, con studio scrupoloso, avrei progettato se fossi un'investitore ad alti livelli, evitando titoli rischiosi e derivati vari che oggi nessun risparmiatore vuole più perchè non rendono nulla.

          Lo proposi ad un investitore finanziario responsabile di una banca importante quando i testarossa erano a 50 mila euro e le 348 a 29 mila i 246 a 100 mila e il 288 a 600 mila.....................mi disse che non c'erano margini e che i rendimenti che lui poteva ottenere da titoli vari erano meglio per i suoi investitori.
          Oggi so che chi ha investito con loro ha ottenuto un rendimento del 1,5 - 2 %
          In effetti chi investì 1 Milione oggi si ritrova con 1.030.000 euro circa.
          Se comprava una F 40 ed un 288 GTO avrebbe un capitale di circa 3.000.000
          Siamo alle solite, l'uovo oggi o la gallina domani.


          Marco 348 TB

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          • #7
            Originariamente inviato da Marco 348 TB Visualizza il messaggio
            Secondo me, il giorno che gli investitori importanti metteranno gli occhi sulle auto storiche non le vedremo più in circolazione.

            1 Immaginiamo di avere disponibili cifre importanti.
            2 Abbiamo spazi enormi dove ricoverare le auto
            3 Progettiamo di diventare il riferimento Mondiale di una auto o più auto.
            4 Con studiato tempismo *attacchiamo * un modello e lo rendiamo quasi irreperibile o molto raro.


            In pratica comprando tutte le Testarossa in vendita su autoscout spenderemmo circa 30 Milioni
            oppure tutte le 348 (15 Milioni) oppure le 328 (13 Milioni) o le 308 (15 Milioni) le 208 (10 Milioni) le 246 (10 Milioni) le F40 (15 Milioni) oppure tutte insieme, ma anche Lamborghini o altre marche..........insomma, una fesseria per i leoni della finanza che si ritroverebbero in possesso di auto che risulterebbero ambitissime perchè in mano ai grandi della finanza che ne stabiliscono il prezzo avendone mostrato il grande interesse.
            Gli investitori potrebbero rivendere facilmente ai piccoli risparmiatori quote di queste auto anche a tagli di 1000 euro.

            In fine sarebbero fortunati anche coloro che non hanno venduto perchè vedrebbero moltiplicato il valore della loro auto senza fare nulla..........un po come quando il terreno di un privato diventa edificabile perchè cambia il piano regolatore.

            Questo, con studio scrupoloso, avrei progettato se fossi un'investitore ad alti livelli, evitando titoli rischiosi e derivati vari che oggi nessun risparmiatore vuole più perchè non rendono nulla.

            Lo proposi ad un investitore finanziario responsabile di una banca importante quando i testarossa erano a 50 mila euro e le 348 a 29 mila i 246 a 100 mila e il 288 a 600 mila.....................mi disse che non c'erano margini e che i rendimenti che lui poteva ottenere da titoli vari erano meglio per i suoi investitori.
            Oggi so che chi ha investito con loro ha ottenuto un rendimento del 1,5 - 2 %
            In effetti chi investì 1 Milione oggi si ritrova con 1.030.000 euro circa.
            Se comprava una F 40 ed un 288 GTO avrebbe un capitale di circa 3.000.000
            Siamo alle solite, l'uovo oggi o la gallina domani.


            Marco 348 TB
            È un analisi molto interessante. Chissà che non si avveri

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            • #8
              Bene Marco hai detto la sacrosanta verità,chi ha sempre fatto commercio in auto storiche nel segmento alto si é ritrovato nel 2015 a fare affari d'oro. Solo chi era sul pezzo e con i contatti giusti ha fatto soldi con la pala. Molti commercianti invece hanno chiuso i battenti proprio nel 2012-2013 per il perdurare della crisi e si sono ritrovati fuori gioco. Per chi invece promette rendite finanziarie dico 'stare alla larga',per quelle percentuali misere tanto meglio tenerseli sul conto o sotto il materasso.

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              • #9
                Con il senno di poi è sempre facile. Chi ha comprato nella vecchia bolla degli anni 80 (88/91) ha perso il 50% del capitale ed oltre. Fossero scese il tuo investitore finanziario avrebbe avuto ragione. Con il senno di poi è facile salire sul carro dei vincitori

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