annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Bollo addio ventennali?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Bollo addio ventennali?

    Dai che per riprendere consensi... Non mi prende il link ma è notizia di oggi su ruoteclassiche.
    http://www.ruoteclassiche.quattroruo...na-lesenzione/
    Per aspera ad astra

  • #2
    Continua l'impossibilità di aprire ogni tipo di link o allegato!!!

    Commenta


    • #3
      Questo l'articolo:
      Più che esultare è il momento di incrociare le dita, ma la notizia è di quelle che potrebbero cambiare il corso delle storiche, intese come auto con età compresa tra i 20 e i 30 anni: tra gli oltre mille emendamenti del ddl di conversione del decreto fiscale 2017 c’è anche l’abolizione del bollo per le auto di età compresa tra i 20 e i 30 anni introdotto con la legge di Stabilità 2015.
      Tutto dipende dall’esito dell’esame di ammissibilità da parte della commissione Bilancio della Camera alla quale l’emendamento è stato sottoposto. Entro la giornata di oggi se ne dovrebbe sapere di più: sul sito della Camera saranno pubblicati gli emendamenti che la Commissione riterrà ammissibili. I tempi stretti sono determinati dal termine per la presentazione degli emendamenti alla legge di Bilancio stabilito per giovedì 10 novembre.

      Commenta


      • #4
        Dai dai vedrai che...
        Per aspera ad astra

        Commenta


        • #5
          Ciao Giulio, l'avatar con la tua ex potevi lasciarlo però.

          Commenta


          • #6
            Non vorrà far arrabbiare la nuova quando arriva... O è già in arrivo?

            Commenta


            • #7
              Ciao amichetti, l'avatar non riesco a caricarlo ma ci riprovo. Per l'auto ora ho Fermo tutto su abitazioni e certamente
              come sappiamo è poco conveniente vendere il mattone ora è ancora meno acquistare la nostra grande passione rossa. Stiamo a vedere il pensiero c'è sempre.
              Per aspera ad astra

              Commenta


              • #8
                Non capisco perché col cellulare non mi prende i link comunque anche qui se ne parla.
                [url]http://it.blastingnews.com/motori/2016/11/bollo-auto-storiche-si-torna-all-esenzione-le-ultime-novita-di-novembre-001239829.html[/url
                https://www.google.it/amp/www.clubalfa.it/18749-bollo-auto-storiche-emendamenti-al-decreto-fiscale-puntano-allesenzione.html

                Bollo auto storiche indubbiamente è una vicenda che negli scorsi anni ha tenuto col fiato sospeso i numerosi appassionati di automobilismo ed in particolare tutti coloro i quali sono proprietari di una vettura da 20 a 30 anni di vita. Infatti queste auto, che prima non pagavano il bollo auto, a causa di un articolo della legge di stabilità del 2015 si sono trovate nella condizione di dover pagare questo balzello. Ovviamente ciò ha suscitato grandi polemiche tra gli appassionati ed in particolare tra tutti coloro che fanno parte del settore, che hanno lamentato grandi problemi in seguito all'iniziativa dell'esecutivo retto dal Premier Matteo Renzi. Infatti i costi per mantenere le vetture è divenuto insostenibile per molti e dunque il numero delle vetture storiche da 20 a 30 anni nel nostro paese negli ultimi due anni si è ridotto sensibilmente proprio a causa di questo intervento.

                Il governo di Matteo Renzi con l'intervento della Consulta ha stoppato le regioni
                Molti infatti pur di non pagare il bollo per le auto storiche, a malincuore hanno preferito rottamare o vendere all'estero la propria automobile. A nulla è valso l'intervento delle singole regioni che hanno cercato in tutti i modi di non far pagare questo balzello agli automobilisti. Ogni tentativo messo in atto attraverso singole leggi regionali è stato infatti contrastato dal governo centrale che ricorrendo alla Corte Costituzionale ha finito per impedire qualsiasi tentativo di ribellione. La Consulta infatti ha specificato che, il #Bollo auto storiche, essendo un tributo regionale derivato dallo Stato non può essere derogato dalle singole regioni.



                Alcuni emendamenti chiedono il ritorno all'esenzione
                Adesso però qualcosa di nuovo bolle in pentola per quanto concerne il Bollo per le auto d'epoca. Infatti tra gli oltre mille emendamenti presentati alla futura legge di stabilità, i quali entro oggi dovranno essere dichiarati ammissibili, ve ne sarebbero anche alcuni che puntano al ritorno dell'esenzione dal pagamento del bollo per questa categoria di auto. Vi aggiorneremo se nelle prossime ore dovessero arrivare importanti novità in merito.
                Per aspera ad astra

                Commenta


                • #9
                  Domani si dovrebbe sapere qualcosa in più ma la strada è lunga...

                  Commenta


                  • #10
                    Questo è l'emendamento oggetto della discussione in parlamento:
                    Art. 63.
                    (Tasse automobilistiche per particolari categorie di veicoli).
                    1. Sono esentati dal pagamento delle tasse automobilistiche i veicoli ed i motoveicoli, esclusi quelli adibiti ad uso professionale, a decorrere dall’anno in cui si compie il trentesimo anno dalla loro costruzione. L’esenzione è subordinata alla certificazione rilasciata dall’Automotoclub Storico Italiano (ASI) e per i motoveicoli anche dalla Federazione Motociclistica Italiana (FMI), di cui al comma 3 che segue, stesso articolo. Salvo prova contraria, i veicoli di cui al primo periodo si considerano costruiti nell’anno di prima immatricolazione in Italia o in altro Stato. A tal fine viene predisposto, per gli autoveicoli dall’ASI, per i motoveicoli anche dall’FMI, un apposito elenco indicante i periodi di produzione dei veicoli.
                    2. L’esenzione di cui al comma 1 è altresì estesa agli autoveicoli e motoveicoli di particolare interesse storico e collezionistico per i quali il termine è ridotto a venti anni. Si considerano veicoli di particolare interesse storico e collezionistico:
                    a) i veicoli costruiti specificamente per le competizioni;
                    b) i veicoli costruiti a scopo di ricerca tecnica o estetica, anche in vista di partecipazione ad esposizioni o mostre;
                    c) i veicoli i quali, pur non appartenendo alle categorie di cui alle lettere a) e b), rivestano un particolare interesse storico o collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume.
                    3. I veicoli indicati al comma 2 sono individuati previo esame di ogni esemplare, con propria determinazione dall’ASI e, per i motoveicoli, anche dall’F.M.I. mediante rilascio di idoneo certificato attestante il particolare interesse storico e collezionistico dello stesso.
                    4. I veicoli di cui ai commi 1 e 2 sono assoggettati, in caso di utilizzazione sulla pubblica strada, ad una tassa di circolazione forfettaria annua di euro 75,00 per gli autoveicoli e di euro 35,00 per i motoveicoli. Per la liquidazione, la riscossione e l’accertamento della predetta tassa, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni che disciplinano la tassa automobilistica, di cui al testo unico delle leggi sulle tasse automobilistiche, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 1953, n. 39, e successive modificazioni. Per i predetti veicoli l’imposta provinciale di trascrizione è fissata in euro 51,64 per gli autoveicoli ed in euro 25,82 per i motoveicoli».
                    8-ter. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottare il entro il 30 marzo 2016, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti per materia, sono disposte variazioni delle aliquote di imposta e riduzioni della misura delle agevolazioni e delle detrazioni vigenti tali da assicurare la copertura degli oneri delle disposizioni di cui al comma 9, pari a 100 milioni di euro a decorrere dall’anno 2017, ferma restando la necessaria tutela, costituzionalmente garantita, dei contribuenti più deboli, della famiglia e della salute, prevedendo un limite di reddito sotto il quale non si applica la riduzione delle spese fiscali.
                    Enrico

                    Commenta


                    • #11
                      Interessante vedere che con questo emendamento si darà ancora più peso (e soldi) all'Asi. Dovevano togliergli peso e risorse e invece così è il contrario visto che pare si introduca la certificazione Asi anche per le ultratrentennali.


                      Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

                      Commenta


                      • #12
                        Saltato...

                        http://www.quartamarcia.it/bollo-aut...-lemendamento/

                        Commenta


                        • #13
                          L'articolo dice, come era immaginabile, che c'era lo zampino dell'Asi dietro quell' emendamento. Forse se avessero evitato di introdurre il certificato per le trentennali...


                          Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

                          Commenta


                          • #14
                            Non dimentichiamoci che al governo sono gli stessi che hanno introdotto la norma del pagamento e che hanno fatto ricorso alla corte per impedire alle regioni di agire autonomamente...
                            Perché avrebbero dovuto discostarsi dal loro alto operato??

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da Woody Visualizza il messaggio
                              Non dimentichiamoci che al governo sono gli stessi che hanno introdotto la norma del pagamento e che hanno fatto ricorso alla corte per impedire alle regioni di agire autonomamente...
                              Perché avrebbero dovuto discostarsi dal loro alto operato??
                              ----------------------

                              sono politici Italiani Ale, per quattro soldi si venderebbero anche la nonna ...... se Asi ha trovato modo di far cassa e promesso un pò di briciole ai nostri dipendenti a Roma ...... tutto se può fà
                              w l'itaglia

                              Commenta

                              Sto operando...
                              X