Al momento sono senza macchina!
Come da profilo, vivo per la stragrande maggioranza del tempo in Russia. La mia piccola soggiorna a casa in Italia. E' di provenienza estera, venduta nel 93 in Germania e portata dal suo proprietario in Inghilterra nel 1997, dove è stata prima venduta ad un medico e poi a me.
La prima immatricolazione in Italia risale al Luglio 2013, e dato che settimana prossima rientro per un fine settimana lungo, Lunedì il mio meccanico è andato a casa mia a prenderla per fare il tagliando e portarla alla prima revisione (4 anni dopo la prima immatricolazione in Italia).
Martedì ha chiamato mia moglie per dire che c'era un grosso problema. Facendola breve, quando la macchina è stata portata in Inghilterra nel 1997 dal precedente proprietario, al momento della registrazione è stato commesso un errore nella trascrizione a libretto del numero di telaio. Una Y è diventata un 4.
Per 16 anni nessuno si è accorto di nulla. La macchina ha fatto tutte le revisioni in Inghilterra, dove ha anche cambiato proprietario e libretto per riflettere una targa personalizzata, è stata venduta a me che la ho fatta poi immatricolare in Italia e tutto OK. Al momento dell'emissione del Libretto nessuno ha controllato la corrispondenza dei numeri fisicamente stampigliati su telaio e targhetta con quanto riportato sui documenti inglesi.
Peccato che il centro revisioni a Varese abbia fatto un controllo accurato e abbia scoperto l'errore...
Al momento Lady Snow non ha passato la revisione e sto cercando una via d'uscita. NESSUNO vuole ammettere l'errore. Da tenere presente che io ho l'originale - annullato - del libretto originale tedesco, ho copia del libretto Inglese a mio nome, ma pare non bastare. Ho anche il certificato di storicità ASI, in questo caso con i dati corretti. Nada.
Morale: Lunedì l'agenzia che a suo tempo ha curato la reimmatricolazione parlerà nuovamente con la motorizzazione ma non mi hanno dato molte speranze.
Temo dovrò trovare una soluzione creativa, solo che al momento non me ne viene in mente nessuna.
Idee?
Tristemente da Mosca
Eugenio
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