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Un racconto personale
Ragazzi, nel ringraziarvi per questa accoglienza meravigliosa in questo splendido forum, ho piacere (e mi auguro lo sia anche per voi) nel condividere questo racconto tinto di rosso Ferrari con voi.
Storie di un saxofonista
A 6 anni mi emozionavo alla vista della rossa in pistavedendo esultare mio padre, ma ero troppo piccolo per capire, l’unica cosa chepotevo fare era quella di tifare con lui, amare ciò che amava lui. Era il '79 eVilleneuve e Scheckter stavano letteralmente mandando fuori di testa dallagioia papà, e per me non era diverso. La passione poi da irrazionale sitrasforma, muta. Rimane il ricordo legato all’infanzia, che ha una forzadevastante intendiamoci, ma la maturità piano piano acquisita, modella e dàvita a qualcosa di diverso. Se prima era una passione di riflesso, ora lo è dicuore e di mente, quindi legami al passato ma anche ragionamenti costruttivi eponderati.
Detto questo sono italiano, ecome tutti gli abitanti di questa splendida terra sono patriota per nascita, ela Ferrari ne è un grandissimo, forse il più grande simbolo.
Il sogno di avere una Ferrari ècomune a tutti, infatti ricordo di non aver mai conosciuto da piccino nessunoche non desiderasse guidarla o averne una. Alla mia tenera età Lamborghini,Maserati o Bugatti, erano nomi che si sentivano poco dalle mie parti, i marchistranieri di super sportive ancora meno, senza considerare che i colori quandosiamo piccoli sono molto importanti, e se mi fosse stato chiesto di disegnareun’automobile l’avrei disegnata sicuramente rossa, tanto per citare il buonvecchio Enzo!
I sogni mentre si cresceassumono contorni smussati. Molti svaniscono, altri alimentano e decorano inostri pensieri soprattutto in momenti difficili, e altri ancora si avverano. Ilsogno Ferrari per mio padre ed io è sempre stato irraggiungibile, i prezzi diquelle GT in casa mia erano proibitivi.
Poi cresci, ed un giorno tiritrovi a prendere la macchina per andare ad acquistarne una usata, una checosta poco rispetto ad altre di questo marchio e realizzi lentamente una cosaincredibile:
stai viaggiando per andare a comprareuna Ferrari.
Sono un uomo formato daparecchio tempo, i 44 anni compiuti vengono sottolineati ad un primo rapidosguardo dalla barbetta brizzolata e dal capello cortissimo marezzato. Mentreguido mi trovo ad assumere spesso quell’espressione seria di maschio affermatoche sa il fatto suo, ed il pensiero di andare a comprare una Ferrari è talmenteirreale che in alcuni momenti il viaggio sembra di lavoro più che di piacere,anche se in realtà sono i 6 anni di età a portarmi da Lei.
Finalmente la raggiungo, è unabellissima Mondial T rossa con interni neri e con quel vano porta oggetti sulcruscotto difficile da trovare. Se in foto la trovavo bella dal vivo mi lasciasenza fiato. Non è certo una 250 gto, e forse (ripeto forse) un collezionistadi Ferrari mi smonterebbe con due parole, ma mi ritrovo ad essere emozionato,felice e pieno di gioia.
Il proprietario con cordialità mi accoglie a casa sua e mi ritrovo immediatamentein un conflitto interiore, lui vede un 44enne serio e maturo, ma in verità davantialla rossa sono completamente e senza controllo un bambino di 6 anni. Riesco esteticamentea gestire la cosa, lui non se ne accorge perché la maturità mi fa assumeretutti i miei 44 anni senza problemi, ma dentro è Natale e la mamma mi ha appenafatto trovare sotto l’albero il Lego più bello del mondo.
Come diceva Gaber: calma, unmomento, ragioniamo.
Il proprietario lamette in moto ed il canto del V8 con gli scarichi Tubi Style sono Bach per lemie orecchie!
La provo….
Bene, ho fatto tutto, ora è mia.Possiedo una Ferrari! Frase che non avrei mai immaginato di pronunciare.
Mi ritrovo a guidarla nelviaggio di ritorno senza conoscerla abbastanza, e mi rendo conto che è viva,diversamente da molte auto moderne, va conosciuta, saputa trattare. Ci provo eda persona educata per tutto il viaggio guido la nobile signora nel migliormodo possibile.
Avendo bisogno di eseguire iltagliando dei 30mila, la porto direttamente dal mio super esperto meccanico chemi accoglie facendomi i complimenti per l’acquisto fatto. Controlla gliinterni, gli esterni e guardandola anche sotto, dopo averla messa sul ponte, miconferma i complimenti.
Poi basta, non la guido più, gliimpegni del meccanico sono molti, avendo una 308 e una Diablo da aggiustare prima della mia, non la potrà sistemare subito ed io certo nonla guiderei mai con un tagliando importante da fare.
Passano le settimane, i pezzitardano ad arrivare… Dopo un mese e 8 giorni la situazione è frustrante perchéil Lego non è in mio possesso, e anche se la vado a trovare spesso dalmeccanico, non ci posso giocare.
Mancano pochi giorni, laprossima settimana finalmente mi verrà consegnata.
Sapere che la Mondial T monta unmotore di derivazione Formula Uno, proprio di quella Formula Uno che nel ‘79faceva esultare tanto mio padre e me, mi fa andare letteralmente fuori ditesta. Quel rombo che sentivo a 6 anni insieme a papà, che ha qualchepiccolissima nota musicale in comune con quella che sento ora a 44, è davvero diinestimabile valore.
Un sogno che ho adesso è quello di fare una sorpresa a mio padre, prenderlo e portarlo a fare un giro. Vederela sua faccia sconvolta nella vista di una rossa, della MIA rossa, so che increduloimpazzirebbe dalla gioia!!!
Dedicato a mio padre AntonioSoggiu (1948-2007)
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Complimenti per l'acquisto, bel racconto, ci hai resto partecipe della tua emozione che io stesso ho provato pochi mesi fa. Appena pronta devi solo godertela
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Mi ritrovo completamente nel tuo racconto,la mia prima Ferrari la acquistai nel lontano 1986 e le emozioni furono tali e quali a quelle da te scritte sopra.
Confesso che l'ultima parte mi ha fatto scendere qualche lacrima dagli occhi poichè anche io ho lo stesso tuo sogno......aver potuto avere mio padre con me a bordo della Rossa.
Le persone non fanno viaggi,sono i viaggi che fanno le persone.Il viaggio non solo allarga la mente:le dà forma.
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Bellissimo racconto, pieno di emozioni e di gioia!
Grazie per averlo condiviso con noi!
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Grazie per averlo condiviso
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Grazie per il racconto, è la rappresentazione di come la Ferrari sia la materia dei sogni.
Godine ogni sua parte, ogni nota di questo sassofono V8
Matteo
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Una bellissima lettura e sono certo che sa già del tuo acquisto
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....ho rivissuto istante per istante la medesima situazione, le mie emozioni, la mia smania di poterla guidare nonostante fosse già mia ed in attesa del tagliando, con la GRANDISSIMA FORTUNA, che la prima persona che mi si è seduta accanto per il primo giro è stato mio padre !!!
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Bel racconto, belle emozioni trasmesse. Grazie.
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Woody piaciuto questo messaggio
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Belle foto, la frizione sembra bella consumata, non si vede più niente dei tagli radiali normalmente presenti sui due piatti.
Però non capisco una cosa: perchè togliere la frizione col motore sull'auto e poi tiralo giù, non facevano meglio a estrarre prima il motore e poi smontare la frizione?
Paolo
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F312PB
Belle foto, la frizione sembra bella consumata, non si vede più niente dei tagli radiali normalmente presenti sui due piatti.
Però non capisco una cosa: perchè togliere la frizione col motore sull'auto e poi tiralo giù, non facevano meglio a estrarre prima il motore e poi smontare la frizione?
Paolo
Hai visto com'erano consumate? Pazzesco... Ha fatto un gran lavoro di pulizia... Per il resto credo di aver capito che siccome ci sono alcune perditine, vuole sincerarsi che non dipendano più dalla frizione, albero frizione ecc. Quindi ha sistemato la frizione, la rimonta, prova l'auto e a quel punto potrà intervenire sul resto, sicuro che da lì non ci saranno problemi di perdite.
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F312PB ringraziato per questo messaggio
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Ah ecco, ora si capisce il principio ed è sicuramente corretto come procedura. Quanti Km ha la tua auto, e la frizione era quella montata in fabbrica?
Le perdite del liquido frizione (che poi è lo stesso dei freni), per quel che ne so, in genere si hanno o dalla tripla guarnizione dell'albero della frizione che è coassiale con quello di trasmissione, oppure dalle guarnizioni del supporto del cuscinetto reggispinta.
E' in programma anche lo smontaggio e il reingrassaggio del volano? Sui siti americani vedo che spesso smontano anche il volano e sostituiscono il grasso e mi sono più volte chiesto se sia un'operazione assolutamente necessaria oppure opzionale e con che frequenza andrebbe fatta, ogni parere è ben accetto, Fabio, se ci leggi, che dici?
Paolo
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F312PB
Ah ecco, ora si capisce il principio ed è sicuramente corretto come procedura. Quanti Km ha la tua auto, e la frizione era quella montata in fabbrica?
Le perdite del liquido frizione (che poi è lo stesso dei freni), per quel che ne so, in genere si hanno o dalla tripla guarnizione dell'albero della frizione che è coassiale con quello di trasmissione, oppure dalle guarnizioni del supporto del cuscinetto reggispinta.
E' in programma anche lo smontaggio e il reingrassaggio del volano? Sui siti americani vedo che spesso smontano anche il volano e sostituiscono il grasso e mi sono più volte chiesto se sia un'operazione assolutamente necessaria oppure opzionale e con che frequenza andrebbe fatta, ogni parere è ben accetto, Fabio, se ci leggi, che dici?
Paolo
Si i dischi della frizione erano quelli di fabbrica. Percorsi 30mila km.
Per l'ingrassaggio del volano chiedo volentieri al mio meccanico perché mi spiega tante di quelle cose sia della mia auto, che di altre che alla fine mi confondo, felice ma confuso eheheheh. Alle volte mi ritrovo un paio d'ore a perdermi con lui. Ha sistemato (aveva la precedenza sulla mia) una Diablo Alpine edition... Ho smesso di sbavare due giorni dopo...
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Solo 30000 Km e già così consumata?
Il precedente proprietario ci deve aver "giocato" parecchio, così a naso e da dilettante in materia mi sembra un consumo sopra la media.
Aspetto volentieri i pareri del tuo meccanico, ed eventualmente dell'esperto Fabio se ci legge anche per confrontarli e parlarne.
Mi puoi dire in che officina si trova l'auto, quella che c'è dalle mie parti aveva in cura giusto una Diablo rossa qualche tempo fa che doveva essere resuscitata dopo un letargo di almeno 15 anni, ne avevo pubblicato anche alcune foto.
Sarà mica la solita?
Le Lamborghini sono auto eccezionali nelle prestazioni e molto emozionanti e coinvolgenti nella linea, ma penso molto impegnative da guidare in strada per via delle forme, delle dimensioni e delle caratteristiche meccaniche, specie quelle degli anni della Countach, Diablo ecc
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F312PB
Solo 30000 Km e già così consumata?

Il precedente proprietario ci deve aver "giocato" parecchio, così a naso e da dilettante in materia mi sembra un consumo sopra la media.
Aspetto volentieri i pareri del tuo meccanico, ed eventualmente dell'esperto Fabio se ci legge anche per confrontarli e parlarne.
Mi puoi dire in che officina si trova l'auto, quella che c'è dalle mie parti aveva in cura giusto una Diablo rossa qualche tempo fa che doveva essere resuscitata dopo un letargo di almeno 15 anni, ne avevo pubblicato anche alcune foto.
Sarà mica la solita?
Le Lamborghini sono auto eccezionali nelle prestazioni e molto emozionanti e coinvolgenti nella linea, ma penso molto impegnative da guidare in strada per via delle forme, delle dimensioni e delle caratteristiche meccaniche, specie quelle degli anni della Countach, Diablo ecc
Secondo il mio meccanico la vita di una frizione di questo tipo è di 30mila circa, sul consumo eccessivo o memo dipende poi da molti fattori come sappiamo tutti.
Il mio meccanico si trova zona Lucca, si chiama Claudio Biagi ed è uno davvero in gamba.
Per la Lambo non è la stessa perché quella in questione è gialla come da foto.
Si, davvero difficili da guidare ma molto affascinanti (per me solo quelle del passato).

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Se la frizione della Mondial T è la stessa del 348, 30000 km sono pochini , lo dico perchè la mia venduta a circa 40000 km ho trovato il nuovo proprietario e a 60000 km non l'ha ancora cambiata.
"Se gommo tiene,io vince gara!Se gommo non tiene,io come bomba dentro montagna..."
(my friend Markku Alen)
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Comunque il consumo della frizione è molto personale. Se per esempio si ha l'accesso al garage con una rampa ripida ne risente molto.
Non ragioniam di lor , ma guarda e passa. ( Dante )
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Si bel racconto, grazie per averlo condiviso con noi.
Adesso goditi la bella Mondial Ferrari che possiedi.
Marco 348 TB
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Paolo ciao, ho parlato con il meccanico.
Mi ha detto che ingrassare il volano non lo si deve fare. Se il volano è a posto lo si lascia con il suo grasso che ha specifiche, peso ed equilibratura sua. Quando lo si sostituisce con uno nuovo e originale, viene fornito con ingrassatura direttamente dalla casa madre. Il discorso cambia se lo si mette usato o non originale.

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F312PB
Ah ecco, ora si capisce il principio ed è sicuramente corretto come procedura. Quanti Km ha la tua auto, e la frizione era quella montata in fabbrica?
Le perdite del liquido frizione (che poi è lo stesso dei freni), per quel che ne so, in genere si hanno o dalla tripla guarnizione dell'albero della frizione che è coassiale con quello di trasmissione, oppure dalle guarnizioni del supporto del cuscinetto reggispinta.
E' in programma anche lo smontaggio e il reingrassaggio del volano? Sui siti americani vedo che spesso smontano anche il volano e sostituiscono il grasso e mi sono più volte chiesto se sia un'operazione assolutamente necessaria oppure opzionale e con che frequenza andrebbe fatta, ogni parere è ben accetto, Fabio, se ci leggi, che dici?
Paolo
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jonathansarkos
Paolo ciao, ho parlato con il meccanico.
Mi ha detto che ingrassare il volano non lo si deve fare. Se il volano è a posto lo si lascia con il suo grasso che ha specifiche, peso ed equilibratura sua. Quando lo si sostituisce con uno nuovo e originale, viene fornito con ingrassatura direttamente dalla casa madre. Il discorso cambia se lo si mette usato o non originale.
Riguardo alla frizione io continuo a pensare che, con un uso normale anche se sportivo (con giudizio e non in pista), 30000Km siano pochi (è anche una doppio disco) e che per ridurla così in soli 30000 Km deve averla sollecitata parecchio e sicuramente sopra la media.
La sentivi slittare, o ti staccava male o ti dava un qualche sintomo strano quando l'hai guidata?
Per il volano è chiaro che il pezzo originale fornito come ricambio viene dato intero e lubrificato però sui siti tipo ferrarichat o clubscuderia (con foto passo passo molto accurate) e anche su youtube ci sono diversi tutorial che spiegano come fare a smontare e sostituire il grasso del volano.
Il grasso ha effettivamente caratteristiche sue ma sono note a tutti: è l'Unisilkon GLK 1301 Kluber Grease venduto, volendo, già nella giusta quantità (195g).
Piuttosto quello a cui bisogna fare attenzione se uno vuole fare il lavoro da solo, è la procedura di disassemblaggio e soprattutto di riassemblaggio di tutti gli oltre 60 componenti (fra spaziatori, molle, bulloni ecc) del volano nonchè al suo rimontaggio sulla campana della frizione con le giuste coppie di serraggio. Per il discorso equilibratura, su alcuni pezzi e dove necessario ci sono tratti di vernice che indicano dove far combaciare le parti per ripristinare il montaggio originale.
Certo per farlo uno deve sapere usare bene le mani e che queste siano ben collegate al cervello altrimenti è un attimo combinare guai e forse la prudenza del tuo meccanico è dovuta a questa cosa e lo capisco senza nascondersi che lui ha anche interesse a gestire lui il lavoro visto che lo fa di mestiere 
Quel che resta da verificare, meglio se anche col contributo di una parte terza, è la effettiva necessità di questa operazione.
Paolo
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Grazie Paolo per la delucidazione.
Infatti il mio meccanico mi spiegava che nel caso si dovesse montare un volano usato o non originale, l'intervento di ingrassatura va fatto con attenzione per evitare danni. Ma dicendomi che la mia non ha bisogno di nessuna sostituzione, mi ha rincuorato e abbiamo cambiato discorso.
Per quanto riguarda la frizione, chiederò maggiori informazioni... Mi incuriosisce molto. Siccome la macchina sembra averli passati bene questi trent'anni a detta sua per tutta una serie di motivi, vorrei capire questo consumo così eccessivo cosa dipende ...stay tuned ; -)

Originariamente inviato da
F312PB
Riguardo alla frizione io continuo a pensare che, con un uso normale anche se sportivo (con giudizio), 30000Km siano pochi (è anche una doppio disco) e che per ridurla così in soli 30000 Km deve averla sollecitata parecchio e sicuramente sopra la media.
La sentivi slittare, o ti staccava male o ti dava un qualche sintomo strano quando l'hai guidata?
Per il volano è chiaro che il pezzo originale fornito come ricambio viene dato intero e lubrificato però sui siti tipo ferrarichat o clubscuderia (con foto passo passo molto accurate) e anche su youtube ci sono diversi tutorial che spiegano come fare a smontare e sostituire il grasso del volano.
Il grasso ha effettivamente caratteristiche sue ma sono note a tutti: è l'Unisilkon GLK 1301 Kluber Grease venduto, volendo, già nella giusta quantità (195g).
Piuttosto quello a cui bisogna fare attenzione se uno vuole fare il lavoro da solo, è la procedura di disassemblaggio e soprattutto di riassemblaggio di tutti gli oltre 60 componenti (fra spaziatori, molle, bulloni ecc) del volano nonchè al suo rimontaggio sulla campana della frizione con le giuste coppie di serraggio. Per il discorso equilibratura, su alcuni pezzi e dove necessario ci sono tratti di vernice che indicano dove far combaciare le parti per ripristinare il montaggio originale.
Certo per farlo uno deve sapere usare bene le mani e che queste siano ben collegate al cervello altrimenti è un attimo combinare guai e forse la prudenza del tuo meccanico è dovuta a questa cosa e lo capisco senza nascondersi che lui ha anche interesse a gestire lui il lavoro visto che lo fa di mestiere

Quel che resta da verificare, meglio se anche col contributo di una parte terza, è la effettiva necessità di questa operazione.
Paolo
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F312PB
Te la quoto al 101%
"Se gommo tiene,io vince gara!Se gommo non tiene,io come bomba dentro montagna..."
(my friend Markku Alen)
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C'era un tipo dalle mie parti che aveva il record delle sostituzioni delle frizioni sulla sua F40,in media non gli duravano più di 1500/2000 km.
Il massimo però lo raggiunse una volta in cui uscito dall'officina con la frizione nuova dopo circa un'ora telefonò al meccanico dicendogli di essere arrivato a casa,circa 60 km,ma di avere di nuovo la frizione che non andava......bruciata al primo colpo!!! 
Ad un raduno riusci a capire come mai tutte quelle frizioni bruciate,fermi ad una salita teneva l'auto ferma di motore e frizione proprio come il tipo della 127 descritto da F312PB.
Le persone non fanno viaggi,sono i viaggi che fanno le persone.Il viaggio non solo allarga la mente:le dà forma.
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Basta pilotare l’auto con classica tecnica femminile “del piede addormentato sulla frizione” durante la guida per accelerare drasticamente il consumo della frizione.
“Girls docet”
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La mia è così, un tesoro di donna, davvero straordinaria in mille cose, ma a guidare è un disastro... Di quelle che ogni tanto ti trovi a dirgli, sempre gentilmente e con garbo: "amore, hai visto il cartello che segnava 50? Ecco, puoi tranquillamente aumentare andando anche oltre i 29 che stai facendo, tanto non succede niente" e mentre glielo dici cerchi un pugnale per tagliargli la gola!!! Ahahahahah

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BonnieTS
Basta pilotare l’auto con classica tecnica femminile “del piede addormentato sulla frizione” durante la guida per accelerare drasticamente il consumo della frizione.
“Girls docet”
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