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Le maldicenze sulle prime serie

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  • Le maldicenze sulle prime serie

    In tutti questi anni di avvicinamento al mondo delle sportive Ferrari e non solo ho notato che la prima produzione di un esemplare non esce mai perfetto perché a distanza di tempo escon fuori difetti non di poco conto. Con gli anni le prime versioni (queste con difetti) vengono schernite durante le trattative sull’usato,poi improvvisamente dopo altri anni quasi nessun si ricorda dei difetti e le acquistano tranquillamente a volte anche ignari di tutto. Vi ritrovate in questo mio pensiero?

  • #2
    Vero, ad esempio 348 e anche F355, sempre però da prendere con le pinze.

    Vale però anche il contrario ed alcune prime serie valgono molto di più: testarossa ad esempio ... e poi le 308 Vetroresina.

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    • #3
      Ho una splendida 355 GTS prima serie in vendita!
      Venghino siori!

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      • #4
        Originariamente inviato da Oscar Visualizza il messaggio
        Ho una splendida 355 GTS prima serie in vendita!
        Venghino siori!
        con sconto forum?

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        • #5
          Ovvio! E ci sto rimettendo!

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          • #6
            In questi anni diversi conoscenti e amici si sono interessati all’acquisto della loro prima Ferrari in particolare di 348. La mia esperienza mi porta a dire che il focus di questa gente era sul prezzo più basso con lo stato d’uso migliore. A pochi importava se la batteria fosse in posizione anteriore o posteriore,volevano l’auto e non si facevano problemi neanche se era un tb o te. Tutto il resto passava in secondo piano

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            • #7
              Grazie a tutti per le risposte in effetti quelli che in origine erano dei difetti con il tempo vengono dimenticati e molte volte il difetto diventa quasi un punto di forza. Lo strano mondo del collezionismo

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              • #8
                Bisogna fare un distinguo. Ad esempio con la 360 la Ferrari , non fece collaudi approfonditi sul cambio ed il gruppo F1, (tipo selespeed) la politica era che facessero esperienza i clienti. A chi rompeva le balle ed era Buon cliente passavano la roba in garanzia, gli altri pagavano ed erano cornuti e nazisti. Poi la gente si incazzo e così ad esempio si torno anche alle catene.
                Per troppo li hanno spremuti. Nel primo anno nella mia regione su 80 360 vendute 30 problemi a cambio e frizione. Le prime 360 bastava una salita di un garage in retro e buttavi la frizione

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                • #9
                  Ben più affascinante è la storia dei primi esemplari di Testarossa o F40,per anni non molto amati (o comunque si preferivano le serie successive) e poi tornati prepotentemente di moda.

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                  • #10
                    La prima serie di Testarossa aveva alcuni problemi risolti in parte a partire dalla seconda serie. Tralasciando l’impianto frenante i difetti più noti erano la scarsa visibilità per via dell’unico specchietto retrovisore montato in posizione molto più alto rispetto alla seconda e terza serie,questo impediva facilità di manovra specie nei parcheggi in retromarcia,molti esemplari della prima serie hanno la fiancata destra riverniciata a causa di manovre sbagliate. A parte questo un altro problema risolto durante la produzione e che pochi conoscono è un difetto al cofano anteriore,ad alte velocità si apriva all’improvviso causando danni e purtroppo incidenti. Detto questo ricordo che per tanti anni la prime serie venne snobbata,perché l’unico specchio sembrava quasi un difetto infatti molti proprietari fecero modificare nel corso degli anni la vettura esteticamente inserendo il secondo alla giusta altezza ( la modifica si nota nel montante interno) e nelle trattative tra proprietario e saloni sta/concessionario sembrava un peso morto da museo,intrattabile. Poi all’impravviso tre anni fa tutti alla ricerca del monospecchio come se fosse l’unica degna di chiamarsi Testarossa. Il motivo non lo sapremo mai,a volte il mercato segue logiche perverse dettate da interessi di pochi.

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                    • #11
                      Questa del cofano che si apriva alle alte velocità mi è nuova e sul fatto che potesse provocare incidenti mi lascia perplesso poichè l'apertura era controvento quindi impossibile da sollevarsi in velocità.
                      Sulle F40,immagino che intendi le non catalizzate, cosa dicono le leggende?
                      Le persone non fanno viaggi,sono i viaggi che fanno le persone.Il viaggio non solo allarga la mente:le dà forma.

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                      • #12
                        Le leggende metropolitane le lascio ai profani o a coloro che sono convinti di sapere ed invece non sanno.
                        Molti dei miei aneddoti mi sono stati raccontati da persone che sanno il fatto loro,persone che sono clienti Ferrari da oltre quarant’anni,persone che da sempre frequentano Maranello ed i vari meccanici e restauratori,alcuni ahimè non più in vita. Per la questione Testarossa il problema stava nella guarnizione interna che faceva da cornice al cofano anteriore,guarnizione promiscua e sicuramente poco performante. Alle alte velocità entrava aria da quel pochissimo spazio tra il paraurti anteriore e il cofano stesso,si creava come una bolla all’interno,un vortice che faceva gonfiare il cofano nella parte centrale e il gancio di chiusura non era più in grado di fare il suo lavoro. Per questo motivo il cofano si apriva all’improvviso ed in molti casi ha creato incidenti molto gravi. Al verificarsi di tali episodi si cercava di ricorrere velocemente ai ripari con modifiche a volte artigianali e soprattutto senza informare la stampa,per tale motivo certe ‘leggende’ sono sconosciute ai molti. Alcuni carrozzieri ancora in attività potrebbero ricordarsi di questo difetto prontamente corretto sulla prima serie ed evitato di certo su quelle a seguire. Ripeto la mia fonte è attendibile al 100%.
                        P.S Mi scuso con i puristi se la mia descrizione del difetto è un po’ grossolana ma è quello che ricordo,alla prima occasione mi rifarò raccontare il tutto e ve lo comunicherò nuovamente.,

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                        • #13
                          Questa storia mi è stata raccontata da una persona che ha visto personalmente l’auto ferma in carrozzeria a Maranello. Persona non sprovveduta visto che è cliente Ferrari dagli anni 70 e di auto ne avute tante e ne ha restaurato diverse quindi non uno sciocco. Il problema di sicuro si manifestava sui primi esemplari e in Ferrari la cosa era risaputa. Nei prossimi giorni mi farò dire qualche altro particolare nonostante i tre decenni di distanza

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                          • #14
                            È piu facile che l aria interna e quella esterna abbiano causato una pressione con una sommatoria di forze sulle cerniere che hanno ceduto sfilettando i bulloni (cosa per nulla difficile) e il cofano sia partito in toto, in quanto se il cofano si aprisse basta frenare e si richiuderebbe...sono curioso davvero di sapere come è andata...
                            "....mi piace pensare della ferrari come una versione ridotta di dio...." ​ jeremy clarkson

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                            • #15
                              Confermo tutto ciò che ho scritto in precedenza,questo pomeriggio ho sentito il mio caro amico il quale mi ha anche aggiunto dei particolari. Portata ad una certa velocità il cofano si apriva,non si spalancava ma si apriva alzandosi per qualche istante di qualche centimetro facendo morir dalla paura i passeggeri. Il proprietario di una nota carrozzeria ancora in attività si preoccupò con gli ingegneri di Maranello di risolvere il problema.

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